Giorgia Meloni sul caso Romano: “Sconfitta per noi, non sono d’accordo con la conversione”

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“Siamo di fronte a una vittima del terrorismo fondamentalista e delle scelte che il Governo italiano ha fatto sul suo rientro. La bulimia comunicativa del Governo, che è voluto andare in parata a riprenderla non ha esposto solo lei, ma anche l’Italia perché abbiamo detto al mondo intero che c’è una buona possibilità che paghiamo i riscatti di fronte ad un sequestro. Questo è un elemento di pericolo per i nostri connazionali nel mondo”. Sono queste le parole della leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, ospite a Porta a Porta. “Ora lo Stato, dopo aver riportato a casa Silvia Romano, deve andare a stanare casa per casa i suoi rapitori – ha aggiunto -, perché se diamo il segnale che é vagamente remunerativo rapire gli italiani abbiamo un problema. L’immagine di questa ragazza, partita con il sorriso e tornata con gli abiti che Al-Shabaab impone alle sue donne, agli occhi del mondo è una sconfitta per noi. Non sono d’accordo che la conversione di Silvia Romano sia una scelta libera. Le scelte libere – ha concluso – le fanno persone libere. Persone che sono in catene, difficilmente fanno delle scelte libere”.

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