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“Nessuna di queste strategie è sufficiente, bisogna andare oltre, dopo colloqui e consultazioni anche con Ue, ho deciso che c’è bisogno di tornare in lockdown per fermare il virus a partire da venerdì”. Lo ha affermato il presidente francese, Emmanuel Macron, annunciando il lockdown nazionale. “La nostra situazione è condivisa con tutti i Paesi d’Europa, siamo sopraffatti dal Covid, siamo tutti sorpresi dalla violenza della seconda ondata – ha proseguito il presidente della Repubblica parlando alla Nazione – La stretta adottata finora contro la seconda ondata del coronavirus, come il coprifuoco nelle zone di allerta massima, è stata utile ma non sufficiente, ma ora non basta, non basta più. Il virus circola in Francia ad una velocità che neanche le previsioni più pessimistiche avevano previsto”. Rimarranno aperte le scuole dell’infanzia, le scuole elementari e le scuole medie. Chiusi i licei e l’università. “Tutti quelli che potranno rimanere a casa, dovranno farlo”, ha annunciato Macron, invitando allo smart working. “Ma resteranno aperte uffici pubblici, aziende agricole, alcune fabbriche perché l’economia non può affondare”. Il confinamento durerà sino al primo dicembre: sarà vietato spostarsi tra regioni e verranno chiusi i confini, potranno rientrare solamente i francesi.
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