Josè Mourinho in passato lo ha chiamato “campo di plastica”, ribadendo che per lui su quella superficie “non è calcio, ma un altro sport”. Il futuro dei campi in erba sintetica potrebbe essere però breve o quantomeno diverso. La Commissione Europea è pronta a mettere al bando le microplastiche e come spiega ‘El Confidencial’, nel caso dei centri sportivi con campi in erba artificiale, è previsto un periodo di transizione che si attesta sugli 8 anni per consentire l’adeguamento alla nuova normativa.
Nel mirino c’è in particolare l’impiego di granulo di pneumatici riciclati. Anche i ricercatori per questo sono al lavoro per trovare una soluzione accessibile. Presso l’Università di Castilla-La Mancha, il gruppo di ricerca IGOID ha avviato un progetto denominato ‘Soluzione circolare e sicura per campi in erba sintetica (LIFET4C)’. Il suo obiettivo è trovare il sostituto ideale della gomma negli impianti sportivi che utilizzano erba artificiale. Un cambiamento drastico che non riguarda tanto lo sport professionistico, quanto quello dilettantistico alla luce dei numerosissimi campi in erba sintetica sparsi sul territorio europeo che garantiscono costi di manutenzione praticamente nulli.