L’arbitrato che avrebbe visto davanti al Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna, l’agenzia antidoping russa, Rusada, e l’agenzia mondiale antidoping, Wada, slitterà a dopo l’estate. Nell’elenco dei 47 arbitrati, non compare, infatti, la data di inizio del processo tra lo sport russo e l’agenzia mondiale antidoping. Lo sport russo è minacciato dalla pesante squalifica di quattro anni dalle grandi manifestazioni sportive, tra cui le Olimpiadi e i Campionati mondali, a causa della manipolazione dei dati del laboratorio antidoping di Mosca. L’agenzia mondiale antidoping ha comunicato che gli atleti russi sospettati di doping sono saliti da 57 a 61. La sanzione comprende niente inno russo, sigla del Paese, divise ufficiali, staff ufficiali. Inoltre, alla Russia è stato severamente vietato di presentare la candidatura per le Olimpiadi e le Paralimpiadi estive del 2032.
Doping, Wada contro Rusada: il processo probabilmente slitterà a dopo l’estate
WADA logo