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Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, come ormai noto, è un personaggio molto particolare e, attraverso una serie di post pubblicati sul suo profilo Twitter, è tornato alla carica contro i suoi detrattori ed avversari politici: “I repubblicani ritengono che le piattaforme dei social media facciano tacere totalmente le voci dei conservatori. Regoleremo con forza o li chiuderemo prima di poter mai permettere che ciò accada. Abbiamo visto quello che hanno tentato di fare e hanno fallito nel 2016. Non possiamo permettere una versione più sofisticata di quello succede di nuovo. Proprio come non possiamo permettere che le schede Mail-In su larga scala attecchiscano nel nostro Paese. Sarebbe gratuito per tutti gli imbrogli, la contraffazione e il furto di schede. Chiunque imbrogliava di più avrebbe vinto. Allo stesso modo, i social media”.
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Trump è un fiume in piena e ne ha per tutti, compreso il suo predecessore Barack Obama: “Nuovi documenti rendono chiaro che l’amministrazione Obama fece atti di spionaggio, in modo senza precedenti, sulla campagna di Trump e oltre, e persino sul Senato degli Stati Uniti. Nessuno avrebbe mai creduto che questo livello di illegalità e corruzione si sarebbe verificato nei nostri splendidi Stati Uniti! Obamagate fa sembrare Watergate come qualcosa di insignificante!“.
“Agiamo come una forza di polizia, non come forza di combattimento che siamo, in Afghanistan. Dopo 19 anni, è tempo per loro di sorvegliare il proprio Paese. Riporta i nostri soldati a casa ma osserva attentamente cosa sta succedendo e colpisci con un tuono come mai prima d’ora, se necessario!”, ha concluso l’attuale presidente americano.
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