Ci siamo, dal 30 dicembre entrerà in vigore il decreto legge Festività, con le nuove disposizioni per contenere l’emergenza Covid-19 per l’anno nuovo. Stretta decisa da parte del Governo per far fronte all’aumento dei contagi: in particolare, si spingerà tantissimo sulle vaccinazioni, con un’estensione massiccia del Super Green Pass e la riduzione della durata di quest’ultimo. Di seguito ecco un excursus su tutte le misure e le regole e su cosa succederà dall’entrata in vigore del nuovo dispositivo.
DECRETO FESTIVITA’: CAPODANNO E DISCOTECHE, COME FUNZIONA?
DECRETO FESTIVITA’: PALESTRE E PISCINE, OBBLIGO SUPER GREEN PASS
DECRETO FESTIVITA’: OBBLIGO GREEN PASS IN SALE GIOCO E SCOMMESSE
SUPER GREEN PASS OBBLIGATORIO BAR E RISTORANTI, ANCHE AL BANCONE
CALCETTO, OBBLIGO SUPER GREEN PASS DAL 30 DICEMBRE
MASCHERINE FFP2 OBBLIGATORIE, DOVE E QUANDO?
Cosa succede per le feste, le discoteche e le sale da ballo?
Le discoteche resteranno chiuse fino al 31 gennaio, anche per Capodanno, e dunque sia per chi è vaccinato, sia per chi porta un tampone. Non apriranno per il prossimo mese e mezzo. Cade in occasione del consiglio dei ministri quanto era stato inserito nella bozza, vale a dire che dal 30 dicembre “l’accesso alle sale da ballo, discoteche e locali assimilati, dove si svolgono eventi o feste comunque denominate, aperti al pubblico, è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di una certificazione verde Covid-19, rilasciata a seguito della somministrazione della dose di richiamo successivo al ciclo vaccinale primario”. Non vale più questa indicazione, discoteche chiuse.
Quali novità per accesso a piscine, palestre e calcetto?
A partire dal 30 dicembre l’accesso a piscine, palestre e sport di squadra al chiuso sarà assoggettato al possesso del Super Green Pass, vale a dire la certificazione verde che si ottiene esclusivamente mediante vaccinazione o guarigione dal Covid, e non col tampone. Dunque per allenarsi in palestra, nuotare in piscina o giocare a calcetto o ad altri sport amatoriali di squadra, se tutto ciò è effettuato al chiuso, servirà il Green Pass rafforzato.
Bar e ristoranti, servirà il Super Green Pass?
Al bar e nei ristoranti, anche soltanto per un caffé consumato al banco, servirà avere il Super Green Pass e non più il semplice green pass che si può ottenere anche col tampone. Dunque nei locali della ristorazione si potrà entrare soltanto mediante vaccinazione o guarigione dal Covid.
Quali misure per sale scommesse e sale bingo?
L’accesso a centri benessere e centri termali, centri culturali, sociali e ricreativi, sale gioco, sale bingo e casinò sarà consentito solo a chi è in possesso del Super Green Pass, dunque a chi si è vaccinato (anche con una o due dosi) o a chi è guarito. E’ scritto nell’articolo 7 della bozza del decreto Festività. Da questo obbligo sono esclusi gli under 12 e chi ha l’esenzione medica.
Controlli in aeroporto, le regole per i viaggi
Stando a quanto previsto dal nuovo decreto legge, gli uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera effettuano, anche a campione, presso gli scali aeroportuali, marittimi e terrestri, test antigenici o molecolari dei viaggiatori che fanno ingresso in Italia. In caso di positività al Covid dei viaggiatori, questi saranno sottoposti alla misura della quarantena nei Covid Hotel del luogo di arrivo.
Obbligo mascherine anche all’aperto, quali si potranno usare negli stadi e nei palazzetti?
Sarà obbligatoria la mascherina, anche all’aperto, fino al 31 gennaio 2022 e a partire dal 30 dicembre 2021. Lo ha deciso il Governo nel decreto legge Festività: “Fino al 31 gennaio 2022, l’obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie, anche nei luoghi all’aperto trova applicazione anche in zona bianca”. Non solo: sarà obbligatoria la mascherina FFP2 e non quella chirurgica sui mezzi pubblici, anche del trasporto locale, nei teatri, cinema, locali all’aperto, locali con musica dal vivo, sale da concerto, stadi e palazzetti.
Divieto di feste, concerti ed eventi all’aperto: come funziona?
Il decreto legge introduce anche il divieto di feste, eventi e concerti che possano implicare degli assembramenti spontanei e non controllati all’aperto: “Dalla data di entrata in vigore del presente decreto legge fino al 31 gennaio 2022, sono vietati le feste, comunque denominate, gli eventi a queste assimilati e i concerti che implichino assembramenti in spazi aperti”.
Quanto dura il green pass?
La durata del green pass a partire dall’1 febbraio scenderà da 9 a 6 mesi. Dunque chi ha effettuato la seconda dose prima dell’1 agosto, dall’1 febbraio non avrà più il green pass e dovrà sottoporsi alla dose booster, mentre chi l’ha effettuata dopo l’1 agosto, dall’1 febbraio non dovrà calcolare nove mesi di validità ma solo sei.
