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“Il dolore di un genitore non si ripaga con il ricatto mediatico. Rimaniamo sempre cauti…Vogliamo certezza e basta“. Lo scrivono su Facebook in una nota congiunta Piera Maggio e Pietro Pulizzi, genitori di Denise Pipitone, il cui drammatico caso si è riacceso a seguito della segnalazione dell’impressionante somiglianza con una ragazza russa che cerca la madre naturale e che racconta di essere stata rapita da bambina. Una segnalazione nata dal programma “пусть говорят” (“Lasciali parlare” o “Che parlino”) che martedì dovrebbe rendere noti i risultati sul gruppo sanguigno, nonostante la bagarre a distanza con la famiglia di Denise. Il programma sarà trasmesso alle 19:45 locali, cioè alle 18:45 italiane. Con ogni probabilità la trasmissione sarà trasmessa in streaming sulla home page del sito di ‘Primo Canale’. Un paese intero incrocia le dita.
AGGIORNAMENTO ORE 17:00
La trasmissione (registrata oggi) slitta a domani.
Le parole dell’avvocato Giacomo Frazzitta, legale di Piera Maggio all’ANSA: “Ho appena ricevuto una mail dall’avvocato di Olesya Rostova che conferma la volontà di cooperazione con noi e accetta la richiesta di fornirci i risultati degli esami scientifici sulla ragazza prima del collegamento di oggi. A questo punto parteciperemo alla registrazione del programma con la Tv russa che sarà mandato in onda domani”.
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