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“Il modello della zonazione a colori deve essere mantenuto e quindi con misure più restrittive dove i 21 parametri delle misure di contagio definite per legge sono più alti. Comunque, nel periodo pasquale alcune misure più restrittive andranno implementate, come abbiamo fatto a Natale: zone rosse nei festivi e prefestivi nel periodo intorno a Pasqua”. Queste le dichiarazioni di Stefano Patuanelli, capo della delegazione M5s al governo e membro della cabina di regia, nonchè ministro delle Politiche agricole, intervenuto a Porta a Porta in onda questa sera su Rai 1. Tra gli elementi in discussione, ha detto il ministro, “si somma un parametro oggettivo, 250 casi ogni 100mila abitanti, che viene parametrato al coefficiente di riempimento della terapia intensive nell’aggregato dei sette giorni. Limite sopra il quale, secondo il Cts, vanno in crisi i presidi ospedalieri sull’ordinarietà . Un parametro oggettivo, già utilizzato per le scuole, e credo sarà utilizzato per l’individuazione delle zone rosse. La discussione è ancora in corso“. In merito alle giornate di Pasqua, Sabato Santo e Pasquetta, ha aggiunto: “Le prossime 48 ore saranno dedicate alla condivisione del percorso con le Regioni e poi alla condivisione alla popolazione. Il dibattito sulle chiusure è ovvio che ci sia perchè la situazione ci porta come sempre a mettere al centro un principio di precauzione, ma dopo un anno di pandemia c’è un tessuto economico molto provato. E’ chiaro che c’è una discrasia tra l’esigenza di mettere in campo misure di contenimento della pandemia durante la campagna vaccinale e dall’altra bisogno sostenere le attività economiche che soffrono. Non c’è in realtà un’ala aperturista e una ristrettiva, c’è un normale dibattito nel Cts, Comitato tecnico scientifico, e di conseguenza anche nella cabina di regia questo dibattito c’è”.
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