Le teorie cospirazioniste circa un legame tra l’epidemia di Covid-19 e le torri delle reti 5G finiscono anche nel mirino di Twitter, che si aggiunge dunque a YouTube. Il popolare social network ha comunicato tramite un tweet di aver aggiornato le linee guida contro “affermazioni non verificate che incitano le persone a compiere attività pericolose e che potrebbero portare al danneggiamento e alla distruzione di infrastrutture critiche 5G, o a panico diffuso, agitazioni sociali e disordini su vasta scala“. Le nuove norme si aggiungono a quelle messe in atto a metà marzo per eliminare i post contrari alle linee guida offerte dalle fonti autorevoli di informazione sulla salute pubblica.
Vengono infatti cancellati i post che vanno contro le raccomandazioni per evitare il contagio e che quindi incentivano comportamenti rischiosi, così come i tweet che propongono misure protettive e trattamenti inefficaci, soprattutto se pericolosi. Inoltre, sono poi banditi i tweet che negano fatti scientifici accertati sulla trasmissione del virus, che sostengono teorie complottiste e propongono metodi non scientifici di auto-diagnosi.