Coronavirus, Zingaretti: “Roma era un pericolo, ma grande lavoro di prevenzione”

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“Sin dall’inizio per noi il pericolo è stata la Capitale con circa 4 milioni di abitanti, con il più grande aeroporto e porto a Civitavecchia, la Città del Vaticano e una presenza internazionale quasi ingovernabile”. Sono queste le parole del presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti intervistato da Sky Tg24. Il governatore si concentra sul tema dei dati e sui contagi registrati ieri a Roma e nel Lazio, i più bassi dall’inizio dell’emergenza Covid-19: “Ce l’abbiamo fatta con la prevenzione, la ricerca dei contagi appena si individuava un positivo, strutture di contenimento. Ce l’abbiamo fatta a differenza di altre Nazioni dove purtroppo i grandi focali si concentrano proprio nelle grandi metropoli, vedi Londra, Madrid, New York. Abbiamo difeso, in questo modo, il cuore pulsante del sistema, in uno spirito di solidarietà con l’Italia”.

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