L’Italia rimarrà chiusa fino al 3 maggio. È questa l’indiscrezione del Messaggero che quest’oggi riporta fonti governative secondo le quali tra venerdì e sabato, alla vigilia di Pasqua, gli italiani verranno a sapere le prossime misure di contenimento sociale. Con lo stop programmato fino al 13 aprile, la “quarantena” è destinata a essere ancora una volta prorogata attraverso un nuovo decreto che prolungherebbe lo stop totale fino al 3 maggio, saltando i “ponti” del 15 aprile e del 1° maggio. Da Palazzo Chigi, infatti, si apprende che la curva del contagio non sta scendendo rapidamente e l’andamento è meno prevedibile rispetto a quanto si pensasse. Il nuovo decreto della Presidenza del Consiglio verrà ufficializzato in accordo con le Regioni e le parti sociali perché se è probabile che lo stop totale verrà prorogato fino al 3 maggio, nel frattempo si potrà procedere alla riapertura graduale delle attività produttive. Il tutto si baserà sui test sierologici predisposti con le Regioni per stabilire chi effettivamente si trovi fuori dal rischio-infezione.