Boris Johnson - Foto EU2017EE Estonian Presidency CC BY 2.0
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Dopo l’idea dell’immunità di gregge proposta dal primo ministro inglese Boris Johnson, a cui sono seguite moltissime polemiche, ora il governo del Regno Unito sembra aver cambiato strategia nella lotta contro il coronavirus.
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Nel primo appuntamento con la stampa per gli aggiornamenti quotidiani sul contagio, infatti, lo stesso Boris Johnson ha fatto marcia indietro rispetto a qualche giorno fa, dando delle direttive completamente opposte: “Ora è il momento per tutti di evitare i contatti non essenziali e di fermare tutti i viaggi non indispensabili”.
Il premier, affiancato dal consulente Sir Patrick Vallance, ha inoltre, aggiunto che chiunque viva con qualcuno che sia raffreddato o abbia la febbre dovrebbe stare a casa per 14 giorni e che i lavoratori dovrebbero iniziare a lavorare se possibile. La popolazione inglese è stata invitata ad evitare pub, club, teatri e altri eventi sociali, da domani il governo non supporterà più riunioni di massa, anche col ricorso alle forze dell’ordine. Lo stesso Vallace ha poi puntualizzato che nei prossimi giorni potrebbe arrivare anche la chiusura delle scuole.
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