“Alcuni soggetti hanno investito all’estero alla cieca e di fretta. Alcuni di questi investimenti all’estero non erano in linea con le nostre politiche e non hanno portato un tangibile guadagno per la Cina. Così penso che sia stato normale regolare questo aspetto“. Il governatore della Banca centrale cinese, Zhou Xiaochuan boccia così molti degli investimenti nello sport europeo da parte di fondi cinesi che quindi non sembrano ottenere l’approvazione delle autorità di Pechino. “Gli investimenti che non rispettano le politiche industriali nazionali – ha aggiunto Xiaochuan – come quelli nel mondo dello sport e dell’intrattenimento, non fanno bene alla Cina“.
L’avvertimento del governatore a margine dei lavori del Congresso nazionale del popolo punta a scoraggiare gli investimenti oltreconfine che stanno riguardando anche il calcio italiano. Sono infatti giorni caldi per il closing della cessione del Milan dalle mani di Silvio Berlusconi a Sino-Europe.