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La nazione dalla quale è partita la propagazione del Coronavirus è, come risaputo, la Cina. Il peggio sembra sia svanito nel paese asiatico, perlomeno per ciò che concerne un fattore puramente numerico, seppur recentemente sia scattato un campanello d’allarme a Jilin, situata nel nord-est cinese (27 milioni di abitanti). Un nuovo focolaio ha difatti colpito la cittadina, con 130 nuovi casi e 2 morti segnalati, dati che hanno allarmato il Governo. La Cina ha difatti nuovamente chiuso la zona in cui è stata evidenziata la piccola esplosione di casi, non distante da Russia e Corea del Nord, in quanto molti esperti spingano per una potenziale “grande esplosione“, naturalmente da evitare con qualsiasi mezzo disponibile. Il Coronavirus è solo un ricordo per la Cina, ma del tutto?
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