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E’ iniziato alle ore 21:00 il Consiglio dei Ministri che vede il guardasigilli Alfonso Bonafede presentare il nuovo decreto sulle scarcerazioni, dopo le polemiche dei giorni scorsi per l’invio ai domiciliari di diversi boss mafiosi. La bozza del decreto, composto da sette articoli, prevede una prima rivalutazione dopo quindici giorni da parte del tribunale di sorveglianza sul provvedimento di scarcerazione legato all’emergenza Coronavirus.
Una volta eseguita questa prima valutazione, il tribunale si consulterà con il procuratore distrettuale antimafia e del procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo per valutare con cadenza mensile se le condizioni per la scarcerazione continuano a persistere o meno.
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