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“Il Governo è in una situazione difficilissima, come in tutto il Mondo: la Francia sta prendendo decisioni drastiche, idem la Germania e la Gran Bretagna. Dobbiamo partire da questa consapevolezza: abbiamo di fronte problemi enormi. I principali responsabili sono quelli che all’opposizione hanno assunto posizioni demagogiche. Però abbiamo la necessità di parlare chiaro: ci sono fortissimi ritardi nelle decisioni, quelle con la logica del mezzo e mezzo che scontenta tutti quanti e non risolve i problemi, sottovalutazione grave della pesantezza dell’epidemia oggi. Bisogna prendere decisioni, ora, oggi, non un’ora più tardi”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, facendo il punto dell’epidemia in una diretta Facebook. “Non si può ascoltare un ministro della pubblica istruzione che continua a ripetere a pappagallo noi dobbiamo tenere aperte le scuole – ha proseguito il numero uno della Regione – Ma come si fa a ripetere frasi fatte, sono sconcertato. Non si è definito un piano di aiuti socio economico, dobbiamo ragionare per i prossimi sei mesi. Le uniche misure serie ed efficace sono misure di carattere Nazionale, il resto è tempo perso”.Â
“Oggi in Italia ci sono tensioni, polemiche e lacerazioni: abbiamo avuto organi di informazione che hanno fatto un lavoro importante di informazione e approfondimento ma anche tantissimi organi che si sono abbandonati alla demagogia, di folclore: è una cosa intollerabile. Persone mascherate in servizi televisivi, sembrava di stare in Afghanistan. Abbiamo sentito sindaci che sono delle nullità che non hanno alzato un dito per aiutare a contrastare la diffusione del virus, che non hanno cacciato un euro. E ce le siamo ritrovati a parlare per fare polemica, è incredibile. Gente che in qualunque altro paese del Mondo sarebbe stata affidata ai servizi sociali già da anni”.
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