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“Questa settimana possiamo censire una riduzione del parametro Rt che non si traduce in un calo della curva. Da un lato c’è indicazione che misure funzionano, ma numero di casi è ancora significativo per cui non si deve allentare la tensione“. Così Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto Superiore di Sanità , durante il corso di una conferenza stampa presso l’Auditorium ‘Cosimo Piccinno’ al ministero della Salute. “Seppur lentamente l’età mediana delle persone che si infettano sta crescendo, non siamo ai livelli di marzo ma l’età sta crescendo lentamente – ha rilevato Brusaferro -. In questa fase il numero di persone anziane che contraggono l’infezione è cresciuto e gli asintomatici superano il 50%“. Mentre per quanto riguarda la situazione regionale: “Tutte le Regioni sono in rischio alto. La gran parte dell’Italia è nello scenario 3, con alcune Regioni nello scenario 4, con un Rt superiore a 1.5” ha chiosato il presidente dell’ISS.
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