Bonus bici e monopattini, come funziona: fino a 500 euro, le ipotesi per il rimborso

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Buone notizie per gli appassionati di ciclismo e per chi vuole avvicinarsi al mondo delle due ruote green: con il nuovo decreto il Governo farà scattare il cosiddetto “bonus bici e monopattini”, valido dal 4 maggio (dunque retroattivo) e fino al 31 dicembre. Si tratta di un rimborso pari al 60% della cifra spesa nell’acquisto di una bicicletta (anche elettrica) o di un monopattino, e comunque fino a un massimo di 500 euro. Il tutto per evitare la calca nei mezzi pubblici e il traffico incontrollato di automobili in un periodo complicato come quello che stiamo vivendo per l’emergenza coronavirus.

A questo beneficio non potranno accedere tutti i cittadini: è riservato, infatti, ai maggiorenni che risiedono in comune di oltre 50.000 abitanti. Valido per acquisto su bici, monopattini, ma anche monoruota, hoverboard e segway e persino i servizi di sharing. Due le opzioni per il rimborso: la prima ipotesi vedrebbe l’acquirente anticipare l’intera spesa, e solo dopo aver presentato lo scontrino su una app che verrebbe implementata ad hoc scatterebbe il rimborso tramite bonifico; la seconda ipotesi prevede che l’acquisto sia già scontato del 60% o di 500 euro e che sia lo stato a dover rimborsare il commerciante a posteriori.

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