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Il Premier Giuseppe Conte ha firmato il nuovo Dpcm che ha validità dal 16 gennaio fino al 5 marzo. Sono settimane dure quelle che attendono gli italiani, tra la paura delle varianti e una campagna vaccinale che deve proseguire a ritmi alti. Ripristinata dunque l’Italia in fasce, con già alcune regioni in zona rossa e la maggior parte in arancione.
Quando è necessaria la nuova autocertificazione? Quando serve e quando bisogna esibirla? A chiarire la situazione è il capo di Gabinetto del Viminale Bruno Frattasi che tempo fa ha inviato ai prefetti una circolare esplicativa: “Resta ferma la necessità di giustificazione degli spostamenti in tutti i casi di limitazioni alla mobilità introdotte con provvedimenti più restrittivi di ambito regionale“.
I cittadini devono portare con sé un modulo di autocertificazione nel momento in cui devono spostarsi tra una Regione e un’altra: il divieto di spostamento tra Regioni dura fino al 15 febbraio, senza considerare le eccezioni come i motivi di lavoro, salute o necessità , o il rientro presso il proprio domicilio o residenza. Inoltre per spostarsi durante l’orario di coprifuoco, quindi dalle ore 22 alle, 5 è obbligatoria l’autocertificazione. Quest’ultima potrebbe non essere necessaria in caso di zona bianca in una determinata regione: in questo momento nessuna rientra in tale contesto.
Di seguito il link per scaricare l’autocerficazione:
CLICCA QUI PER SCARICARLA IN PDF
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