Il Governo, nel decreto di aprile, pensa di aumentare l’indennità di lavoratori autonomi, partite Iva, collaboratori, stagionali, artigiani, commercianti, agricoli e lavoratori dello spettacolo, passando da 600 a 800 euro. L’obiettivo è quello di aiutare i 5 milioni e mezzo di persone costrette a fermarsi a causa del coronavirus. Molto probabilmente, ci saranno condizioni ben precise a limitare il numero di persone che potrà ricevere l’indennità. I beneficiari infatti, dovranno dimostrare di essere entrati in crisi proprio a causa dello stop forzato.
Il vice ministro Antonio Misiani, in un’intervista rilasciata alla trasmissione “Circo Massimo” di Radio Capital, ha spiegato che “è ragionevole chiedere e ottenere l’aumento della cifra. Lavoriamo per farlo, sia pure introducendo un minimo di selettività in più“. Misiani ha parlato di un decreto che muoverà fondi ulteriori rispetto ai 25 miliardi già stanziati a marzo. “Faremo tutto quello che è necessario” ha concluso.