[the_ad id=”445341″]
“Vi prego, non strattoniamo il nostro nuovo ministro. Utilizziamo il Coni e i suoi canali. Se poi qualcuno ritiene che il Coni non abbia fatto gli interessi delle federazioni, e lo escludo, allora è un altro discorso. Altrimenti ripetiamo quello che è stato uno dei più grandi errori politici sportivi e non sportivi fatto da chi ha preceduto Andrea Abodi. Questo è indispensabile”. Queste le dichiarazioni del presidente del Coni, Giovanni Malagò, ai componenti del consiglio nazionale durante la riunione in corso di svolgimento al Salone d’Onore. “Fisicamente una persona non riesce a interloquire con tutti voi – ha ribadito Malagò – Questo vale per tutti. Altrimenti domani mattina qualsiasi persona o Lega chiama Abodi e incomincia a interloquire con lui. Ho apprezzato molto il fatto che il presidente Gravina lo abbia detto oggi in Giunta. Coinvolgete il Comitato Olimpico. Ricominciamo a portare la Chiesa al centro del villeggio”.
Parlando delle priorità sportive del nuovo governo, Malagò è tornato a criticare l’entrata in vigore della norma sul lavoro sportivo: “La prima cosa che chiediamo è che si possa sopperire a questa non buona legge“. Chiusura con un commento sull’intervento odierno del presidente del Consiglio Giorgia Meloni alla Camera: “Nel suo discorso di insediamento ha parlato di sport. Musica per le nostre orecchie”.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]