Il noto virologo Andrea Crisanti, direttore di Microbiologia all’Università di Padova, ha parlato della soglia della temperatura a 37.5 gradi come discriminante per effettuare o meno controlli sul soggetto per quanto riguarda un possibile contagio da coronavirus. In particolare, riguardo alla scuola, Crisanti chiede di abbassare questo limite a 37 gradi e spiega il perché: “Il valore di 37,5 gradi è stato stabilito per gli adulti. Adesso sappiamo che la maggior parte dei ragazzi tra i 5 e i 18 anni hanno una sintomatologia transitoria e quindi la soglia deve essere abbassata intorno ai 37 gradi. Questo se vogliamo catturare casi che passerebbero inosservati”.