Il Procuratore capo di Agrigento Luigi Patronaggio, secondo quanto riporta l’Adnkronos, ha aperto un fascicolo contro ignoti per i funerali della giovane studentessa di Medicina di Favara uccisa dal suo fidanzato perché in troppi hanno partecipato alla cerimonia, non rispettando al decreto contro il Coronavirus.
La salma è rientrata ieri da Messina dopo l’autopsia e, ad attendere il passaggio del corteo funebre, c’era l’intera comunità favarese, nonostante il Dcpm vieti assembramenti anche per i funerali. Amici e parenti, infatti, si sono radunati nei pressi dell’abitazione della studentessa del sesto anno di Medicina assassinata dal fidanzato. Tra i presenti c’era anche il sindaco di Favara Anna Alba, ma tutta questa folla è stata notata anche dalla Procura che ha deciso di aprire un fascicolo per fare luce su quanto accaduto.