Street Football
Altro

A Roma sbarca Ghetto Euro League, evento di street football

Tutto pronto in Piazza dei Ravennati ad Ostia Lido per il primo degli undici appuntamenti dell’edizione 2022 di “Ghetto Football Euro League“. Undici tornei in altrettanti paesi europei fino ad arrivare all’appuntamento fissato per l’8 giungo a Riga dove verrà incoronato il vincitore assoluto. Il torneo adotterà il sistema “all’italiana” (gironi e playoff) e sarà suddiviso in tre categorie U15, OVER 16 E LADY ed ogni squadra sarà composta da 3 giocatori più una riserva. I vincitori dei tornei uomini e donne di ogni appuntamento si assicureranno un posto per la finale di Riga.

Il regolamento di gioco adotterà le principali regole FIFA con alcuni accorgimenti, tra cui la mancanza degli arbitri; le partite, infatti, si disputeranno seguendo la regola del fair play e così, in caso di controversie, ci saranno degli observer o l’organizzazione stessa a dirimere le eventuali controversie. Il campo di gioco, ricavato sulla strada, misurerà 15×20 metri e sarà munito di sponde; il tempo di gioco sarà di 6 minuti senza soste. Ogni squadra metterà in campo 3 giocatori (le sostituzioni sono illimitate) senza la possibilità di schierare il portiere; nessuno dei calciatori potrà prendere il pallone con la mano, ma ad ognuno di loro sarà consentito difendere la propria porta. Importante sottolineare come il gioco prenderà inizio da ogni parte nella propria metà campo ed i goal, per essere validi, dovranno essere segnati solamente dalla propria metà offensiva del terreno di gioco. Gli autogoal sono permessi purché il pallone non rimbalzi su una sponda prima di entrare in rete. Marcatura che sarà valida anche in caso in cui il giocatore giochi volontariamente il pallone con la mano.

A titolo esemplificativo i goal non sono validi se:
o il pallone rimbalza direttamente da una sponda ed entra in porta;
o viene segnato dalla propria metà campo difensiva;
o prima che entrambe le squadre siano pronte sul terreno di gioco.

In caso di fallo intenzionale, eccessivamente duro o di fallo di mano volontario viene concesso il rigore, con il sistema degli shoot-out, ovvero con un giocatore schierato sulla linea di porta (può muoversi, ma senza l’uso delle mani) e l’altro a giocare in pallone partendo dalla linea di metà campo.
Vige poi la cosiddetta regola aurea e cioè l’esclusione perenne dai tornei Ghetto Football in seguito a colpi inferti alla testa o al volto di un altro giocatore.

SportFace