“Dobbiamo credere al quarto posto. L’Atalanta è una squadra molto forte e sta vivendo un buon momento ma vogliamo lottare fino alla fine con la possibilità di raggiungere la zona Champions. Ci dobbiamo credere ma dobbiamo fare attenzione anche a Napoli e Milan”. Queste le dichiarazioni di Paulo Fonseca sulla lotta per il quarto posto dopo la vittoria della sua Roma per 4-3 sul Cagliari.
Alla Sardegna Arena decidono le reti di Kalinic (doppietta), Kluivert e Kolarov. E sull’attaccante croato: “Nikola si stava allenando bene e ho deciso di farlo giocare. Abbiamo cambiato cinque giocatori rispetto alla partita contro il Gent. C’erano molti giocatori stanchi e Dzeko era uno di quelli”. Ma non mancano le note stonate per la Roma: “Non dobbiamo soffrire così nel finale – ha spiegato il tecnico giallorosso ai microfoni di Sky Sport – La prestazione è stata positiva e abbiamo avuto molte chance per chiudere la partita. Un pareggio non sarebbe stato giusto perché il Cagliari non ha avuto molte occasioni per segnare”.
Poi Fonseca si concentra sui singoli: da Mkhitaryan (“Ha giocato benissimo e sta tornando al pieno della forma. Per noi è un giocatore importante”) all’esordiente dal 1’ Villar (“Ha grandi qualità e oggi lo ha dimostrato. Giocava nella seconda serie spagnola e oggi ha giocato con personalità”) passando per Bruno Peres (“Ha qualità nell’uscita dalla pressione ma deve migliorare molto difensivamente”). Infine c’è spazio per un commento sul cammino in Europa League: “Non serve pressione su questa competizione. Dobbiamo prima pensare al Siviglia e poi eventualmente pensare turno per turno. Non è giusto pensare alla finale nel momento in cui dobbiamo sfidare una squadra che ha vinto cinque volte quella competizione”, ha concluso Fonseca.
