Il ministro per le politiche giovanili e per lo sport Vincenzo Spadafora ha rilasciato interessanti dichiarazioni in un’intervista al Corriere della Sera: “Pretendo che non resti nemmeno l’ombra del sospetto sulla regolarità del campionato. In un momento con più di mille contagiati e quasi trenta morti, però, la Serie A non è il mio primo pensiero. Ora spetta alla Lega fare di tutto per equilibrare il calendario nelle prossime settimane”.
Spadafora ha poi chiarito la situazione in merito al rinvio delle cinque gare a causa dell’allarme Coronavirus: “Il Governo ha dato due possibilità: rinviare o giocare a porte chiuse. La Lega, in maniera autonoma, ha deciso di rinviare, probabilmente per evitare lo spettacolo degli stadi vuoti. Come ministro chiederò che si faccia il massimo per garantire parità di trattamento a tutti i club“.
