“Noi sorpresa del campionato? Anche negli altri anni abbiamo vinto una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana. È un bel percorso iniziato negli anni, ora siamo in testa alla classifica con merito“. Queste le dichiarazioni di Simone Inzaghi nel post partita di Lazio-Bologna 2-0, anticipo della ventiseiesima giornata del campionato di Serie A. Grazie al successo odierno i biancocelesti volano in vetta alla classifica con due punti di vantaggio ai danni della Juventus: “Come avrei reagito se mi avessero detto di trovarmi in testa dopo 26 giornate? Probabilmente avrei detto che sarebbe stato difficile – ha commentato Inzaghi ai microfoni di Sky – però posso dire che alla fine del ritiro ero molto soddisfatto per come la squadra aveva lavorato, ero fiducioso ma da qui a dire che potevamo essere in testa alla classifica ce ne passa”.
L’ultima volta che la Lazio si era trovata capolista nel girone di ritorno era nel 2000, proprio l’anno dello Scudetto con Inzaghi calciatore: “Similitudini con quella stagione? L’atmosfera: abbiamo un grandissimo spogliatoio con dei ragazzi che si vogliono bene e sanno che c’è un allenatore che ogni giorno deve prendere decine di decisioni non semplici e le accettano. Anche nell’anno dello Scudetto eravamo in tanti e quello che diceva Eriksson lo accettavamo“. E nella corsa Scudetto Inzaghi spera di non perdere nessun calciatore: “Come si vince il campionato? Sperando di non perdere giocatori importanti durante la stagione, ora possiamo sopperire alle assenze. Non dimentichiamo che la Lazio nelle ultime partite ha giocato senza Acerbi che per noi è indispensabile“. Infine sul rinvio di Juventus-Inter: “Non ho minimamente pensato al rinvio di Juve-Inter, in Italia abbiamo un problema grave che al di là delle partite dobbiamo cercare di sconfiggerlo al più presto con la massima prevenzione”.