Inizia alla grande l’avventura della squadra italiana di karate alla Premier League di Salisburgo 2020. Sono infatti già sei le finali conquistate dagli azzurri: quattro per l’oro e due per il bronzo. Per quanto riguarda il Kumite, nella categoria -60kg Angelo Crescenzo conquista la finale per l’oro grazie alle vittorie conquistate contro il lettone Kalnis (2-0), il macedone Vaseli (4-0), il russo Plakhutin (4-1) e in semifinale il turco Eray Samdan (5-1). In finale, l’azzurro incontrerà il macedone Emil Pavlov. Nella categoria -67kg, anche Luca Maresca accede alla finale per l’oro (dove troverà l’azero Rafiz Hazanov) dopo aver superato l’australiano Dritsas (3-0), il kazako Muratov (5-2), l’egiziano Elsawy (3-1) e in semifinale l’austriaco Stefan Pokorny (7-2).
In campo femminile, la categoria -55kg ha visto andare in scena una semifinale tutta italiana tra Veronica Brunori e Sara Cardin, con quest’ultima capace di vincere 4-0 e accedere alla finale per l’oro. Il capitano Luigi Busà deve invece accontentarsi della finale per il bronzo; infatti, dopo essere stato sconfitto all’ultimo turno del girone dall’ucraino Stanislav Horuna, ha vinto il ripescaggio contro l’iraniano A Siabari (7-0) e dunque rimane in lotta per il podio. Per quanto riguarda il kata, la squadra tricolore composta da Gallo, Iodice e Panagia, con 24.58 punti ha ottenuto il primo posto nel girone dove figuravano Russia, Francia e Croazia. Nella finale per l’oro gli azzurri incontreranno il team turco.