Conclusa anche la terza giornata dei Mondiali di Berlino 2020 di ciclismo su pista, in cui l’Italia porta a casa un bel bottino di medaglie. Infatti, nell’inseguimento individuale maschile Filippo Ganna conquista il quarto titolo iridato del format, nonché terzo consecutivo. L’azzurro non è riuscito a migliorare ulteriormente il record del mondo, ma il tempo di 4:03.857 è bastato per battere lo statunitense Ashton Lambie (4:08.048) e conquistare la medaglia d’oro. Quarto posto invece per Jonathan Milan (4:13.167) sconfitto nella finale per il bronzo dal francese Corentin Ermenault (4:09.921). In campo femminile invece, Letizia Paternoster conquista l’argento nell’omnium con due ottime prove finali che le permettono di totalizzare 109 punti. L’oro è andato alla giapponese Yumi Kajihara (121 punti), mentre il bronzo è stato vinto dalla polacca Daria Pikulik (100 punti), anch’essa autrice di una bella rimonta.
Per quanto riguarda le altre finali di giornata, il titolo della sprint femminile è andato alla padrona di casa Emma Hinze, capace di battere 2-0 la russa Voinova, argento. “Solo” medaglia di bronzo per Wai Sze Lee, che sconfitta dalla tedesca in semifinale ha poi avuto la meglio sulla canadese Kelsey Mitchell nella finale per il terzo posto. Nella gara maschile cronometrata 1km, l’olandese Sam Ligtlee si è aggiudicato il titolo mondiale con il crono di 59.495, precedendo i francesi Quentin Lafrague (+0.254) e Michael D’Almeida (+0.608). Nella gara a punti maschile è il neozelandese Strong ad imporsi con 4o punti totali, precedendo lo spagnolo Mora Vedri (20 punti) e l’olandese Eefting. L’azzurro Michele Scartezzini si ferma al nono posto con 12 punti.