Gli ottavi di finale del torneo Wta di Acapulco 2020 non hanno donato buone notizie agli appassionati italiani, in quanto Sara Errani è stata sconfitta in tre set da Xiyu Wang, con il punteggio di 5-7, 7-6(3), 1-6. L’azzurra dunque conclude così il suo percorso messicano, il quale può essere comunque significativo per una ennesima ripartenza per ciò che concerne la sua carriera, ancora contando sulle proprie qualità specifica e sulla propria classe a tutto campo.
IL RESOCONTO
La sostanziale differenza fra le due giocatrici protagoniste è evidenziata dal rendimento al servizio delle due. Sembra palese che l’atleta cinese abbia mantenuto un ritmo altalenante alla battuta, con 13 aces ed altrettanti doppi falli, ma è altrettanto vero che la fragilità dell’italiana con quel fondamentale ha difficilmente offerto la sensazione che potesse passare il turno. I problemi con il primo colpo sono sempre stati evidenti in Errani, la quale un tempo riusciva a sopperire con l’intensità di gioco, ma con il passare degli anni è diventato sempre più la sua croce, facendola sprofondare in classifica. Sarita può comunque ancora dire la sua nel circuito Wta: le vittorie contro Voegele, Gibbs e Sorribes Tormo ne sono una prova, così come la sua performance positiva contro Wang.