“Non si può sbagliare nulla con loro, noi siamo stati bravi e abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Sono un po’ deluso dalla costruzione del gioco, potevamo fare meglio in fase di possesso. Quando vuoi giocare così alla fine un po’ di stanchezza subentra”. Parla così Gennaro Gattuso dopo Napoli-Barcellona 1-1, andata degli ottavi di finale di Champions League 2019/2020. Il passaggio del turno è ancora più che possibile per il tecnico partenopeo: “Se ci sono possibilità? Ci mancherebbe, ma ora testa al Torino – ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport – Nulla è perduto, sappiamo che giochiamo contro una grande squadra. Sicuramente la qualificazione è ancora aperta, infatti anche se il Barcellona ha qualcosa in più avremo le nostre possibilità”. Gattuso ha poi analizzato il gol subito: “L’errore è stato quando Mario Rui ha dato linea, Maksimovic doveva scivolare e abbiamo dato troppo spazio a Messi. Avevamo l’attaccante esterno e la mezzala liberi, ma non siamo quasi mai riusciti a cambiare gioco. Quando potevamo uscire siamo sempre tornati dalla stessa parte, loro vanno a mille all’ora con giocatori che ti creano grattacapi. Questo ci è mancato”.
Il tecnico del Napoli ammette la forza dell’avversario e lascia il San Paolo con un pizzico di rammarico: “Con l’Eibar 4 giorni fa si è visto, portano 6 giocatori in fase offensiva. Bisognava fare una partita così, altrimenti ci avrebbero fatto del male. Ci hanno fatto il solletico secondo me, ma ci è andata male su un episodio. Vidal e Busquets? Non cambia niente la loro assenza al ritorno, c’è Arthur. Lavorano da tanti anni assieme”.