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Coronavirus, (quasi) tutto lo sport italiano si ferma: tutti gli eventi rinviati della settimana

Cristiano Ronaldo, Juventus - Foto Antonio Fraioli

E’ una settimana complicata. L’emergenza coronavirus non si attenua e con il nuovo decreto firmato dal premier Giuseppe Conte sino a domenica 1 marzo non si potranno disputare eventi di qualsiasi manifestazione sportiva di ogni genere e grado in sette regioni: Lombardia, Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Emilia Romagna. E allora a cascata le varie federazioni, per non falsare la regolarità di diversi campionati, hanno deciso comunque di interrompere tutto. Ma ci sono delle eccezioni. 

CALCIO – Ovviamente al centro di tutto c’è la Serie A con il via libero dal Governo di disputare le partite a porte chiuse nelle sette regioni prima citate. E quindi il campionato, dopo le quattro partite rinviate di domenica scorsa (Inter-Sampdoria, Atalanta-Sassuolo, Verona-Cagliari e Torino-Parma) riprenderà a giocare interamente con un Juventus-Inter che si giocherà senza tifo, ma che comunque si giocherà. In Serie B invece è ancora tutto da definire e si deciderà in giornata mentre in Serie C stop a girone A e girone B per le prossime due giornate (26 febbraio e 1 marzo) mentre al Sud si continuerà a giocare quindi il girone C va avanti. La Serie D ha invece rinviato oltre 2000 partite e si tratta dei match delle sette regioni, mentre nel resto dell’Italia si continuerà a giocare. Almeno per ora. In Europa confermata Napoli-Barcellona di Champions League mentre Inter-Ludogorets di giovedì, ritorno dei sedicesimi di Europa League, si disputerà a porte chiuse.

SCI – L’altro evento confermato, al momento, è la Coppa del Mondo di La Thuile, Valle d’Aosta. Federica Brignone è in testa alla classifica generale e dovrebbe continuare la sua cavalcata: sabato 29 febbraio è previsto un Super G mentre domenica 1 marzo una combinata alpina.

BASKET – La Federazione italiana pallacanestro ha rinviato a data da destinarsi i quattro posticipi della venticinquesima giornata della Serie A2 girone Est che si sarebbero dovuti disputare tra oggi e domani (Caserta-Ferrara, Piacenza-Forlì, Verona-Montegranaro e Imola-Orzinuovi). Uno stop che potrebbe interessare anche il turno nel week-end e soprattutto tutta la Serie A1 forse fatta eccezione di Milano-Virtus Roma di domenica che si potrebbe giocare a porte chiuse visti gli impegni dei ragazzi di Ettore Messina in Eurolega. Confermata la trasferta dell’Olimpia venerdì in casa dello Zalgiris Kaunas in Eurolega. Oggi dovrebbe arrivare la circolare e quindi l’ufficialità anche allo stop del recupero tra Virtus Bologna e Varese in programma giovedì.

VOLLEY – Stop a tutti i campionati Nazionali sino a domenica 1 marzo: dunque non si giocherà il turno infrasettimanale della Serie A1 femminile previsto per mercoledì 26 febbraio e non si giocheranno neanche le partite di sabato e domenica sia del campionato maschile che di quello femminile. Per le Coppe Europee il match tra Milano e Saaremaa, valevole per i quarti di finale della Challenge Cup, è già stato rinviato a data da destinarsi mentre per il momento è confermato il match di Modena che volerà in Francia, ad Ajaccio, per l’andata dei quarti della Challenge Cup.

ALTRI SPORT TUTTO FERMO – Non giocherà il campionato italiano di rugby, non si disputerà neanche il Trofeo della Città di Milano di nuoto. Rinviate le final eight di Coppa Italia di hockey su prato che si sarebbero dovute disputare a Lodi, per quel che riguarda la scherma annullata la prova di Coppa del Mondo di sciabola maschile che si sarebbe dovuta disputare a Padova e valevole per il Trofeo Luxardo. Stop anche alla Serie A1 maschile e femminile di pallanuoto sino a domenica 1 marzo, non si terranno neanche i campionati italiani della 20km e della 50km di marcia originariamente previsti a Bergamo.

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