Lontana è la data del ritorno al Mestalla tra Valencia e Atalanta (10 marzo), ma c’è chi con ampio anticipo ragiona in ottica coronavirus. Si tratta della vicedirettrice di Epidemiologia e Vigilanza della Salute della Generalitat Valenciana Hermenegilda Vanaclocha, intervenuta in merito al possibile arrivo in Spagna della banda di Gasperini e dei tifosi bergamaschi: “È la squadra di Bergamo? Quindi è in Lombardia. Da qui al 10 marzo passeranno molti giorni, se me lo aveste chiesto la settimana scorsa avrei risposto molto diversamente. Ma non sappiamo sinceramente se potranno muoversi e venire qui“. Tuttavia non è ancora stata presa alcuna posizione definitiva: “Si valuterà la questione con le due squadre, con il Ministero della Salute e vedremo cosa accadrà. Ora a Bergamo non c’è nulla, ma resta da vedere, perché la città è in Lombardia, non in altre zone d’Italia”.
L’epidemiologa ha poi commentato la situazione dei 2377 tifosi che dalla Spagna sono venuti in trasferta a San Siro per la gara d’andata: “Daremo loro un foglio informativo spiegando quello che devono fare, ma ovviamente il modo migliore per fare arrivare le informazioni a quelli che sono andati a una partita è attraverso il club stesso, che può raggiungerli in maniera più semplice. Non li visiteremo, ma daremo loro istruzioni per mettersi in contatto con noi se dovesse succedere qualcosa, per valutare la loro situazione e dire loro se sono a rischio oppure no”.
