“Il pubblico ha applaudito i ragazzi ed è giusto così. Dobbiamo essere orgogliosi e arrabbiati, non sta scritto da nessuna parte che pur avendo incontrato una squadra forte non si potesse strappare qualcosa in più”. Queste le dichiarazioni di Davide Nicola nel post partita di Genoa-Lazio, match valevole per la venticinquesima giornata del campionato di Serie A. “Abbiamo cercato di fare una gran partita e i numeri ce lo dicono – ha dichiarato il tecnico del Genoa ai microfoni di Dazn – Cerchiamo di migliorare, stacchiamo un giorno e riprendiamo il lavoro”. Poi sui tanti errori commessi dalla propria squadra: “Gli errori sono frutto più della qualità dell’avversario che non di poca attenzione da parte nostra – ha aggiunto Nicola – Loro hanno un modo di giocare che poi si è messo nella loro condizione migliore perché poi trovando la rete loro sanno chiudersi e ripartire con grande efficacia. L’errore è frutto di una mentalità di migliorarsi e proporre: accettiamoli e lavoriamo per commetterne sempre meno”.
Sulla possibilità di cambiare il modulo soprattutto sul fronte offensivo: “La mia volontà è quella di sfruttare l’organico che ho a disposizione, ci stiamo lavorando da un paio di settimane. Stiamo integrando Iago Falque, migliora la condizione di Destro e purtroppo oggi non avevamo Pinamonti. Noi ricerchiamo l’equilibrio e i giocatori con le giuste qualità ma allo stesso tempo dobbiamo consolidare quello che stiamo facendo. Ho dimostrato ai ragazzi che conto su di tutti”. La chiosa finale: “Vogliamo e possiamo lavorare da squadra, anche nel momento in cui un reparto rende di più o di meno è perché non si sta lavorando da squadra. Ma oggi c’è solo da riconoscere il valore dell’avversario e avere quell’amarezza che ho visto alla fine. La corsa salvezza? Dobbiamo essere consapevoli di poter fare risultato contro tutti, non mi interessa l’avversario. Questo per me farà la differenza”.