Davide Nicola ha parlato in conferenza stampa prima di Genoa-Lazio, gara valevole per la venticinquesima giornata del campionato di Serie A 2019/2020. Dopo la vittoria in trasferta contro il Bologna, il grifone torna tra le mure amiche per sfidare la seconda in classifica. “Questa è una grande opportunità di testare la capacità di essere squadra e ci mette in condizione di capire dove possiamo migliorare. Affrontiamo un avversario forte, ufficialmente in lotta per lo scudetto e questo è motivo di orgoglio perchè è una partita importante e piacevole da poter giocare. Non ci basterà solo essere attenti, tenaci e qualitativi perchè non ci basterà essere al top ma ci vorrà un Genoa over the top. Avremo tutto l’ambiente per capire che questa sarà un’opportunità”.
“Come si ferma la Lazio? Non ho la sfera di cristallo – ha proseguito il tecnico rossoblu -. Siamo concentrati su cosa vogliamo fare noi, questo è l’unico modo che abbiamo. Io parto dal presupposto che è importante sapere quello che vuoi fare. L’identità è riconosciuta dalla società e siamo riusciti a dimostrare che abbiamo passione per il lavoro che stiamo facendo e, come detto prima, sono virtù che noi dobbiamo mettere in campo. Contro di loro servirà qualcosa di più. Abbiamo affrontato partite di difficoltà crescente e affrontiamo una squadra in cui servirà qualcosa in più”.
SU SCHONE – “Si è allenato come si sono allenati altri giocatori. Abbiamo avute delle situazioni in settimana in cui abbiamo avuto determinate accortezze ma la grinta che ho visto in settimana mi piace”.
SUL CORONAVIRUS – “Questa è una domanda che esula dal nostro contesto ma che allo stesso tempo fa parte del nostro contesto. Io credo fortemente che in Italia ci siano le competenze per risolvere la situazione. Abbiamo un popolo di persone competenti e loro sanno come poter impostare la questione. Per scelta personale elimino ogni concetto può avere a che fare con la psicosi di massa. Abbiamo un dottore, uno staff medico importante che monitora costantemente la vita di ognuno e noi seguiamo i loro consigli”.
