“Se c’è un sindaco o un ministro che fa un’ordinanza, lo sport si deve allineare senza dubbi. Sono in contatto con Spadafora, se ci sono competizioni dove ci sono dei casi acclarati, lo sport non potrà esserci“. A dichiararlo è il numero uno dello sport italiano Giovanni Malagò in merito alla decisione di non far svolgere numerose competizioni sportive nelle zone del Nord colpite da casi di contagio di coronavirus. “Precauzioni forti? Sto sentendo e vedendo che su questo argomento parlano un po’ tutti, meglio far parlare gli esperti e attenersi alle decisioni delle autorità – ha commentato Malagò, ai microfoni di Sky Sport 24, a Montalcino per posare la 28esima mattonella di ceramica sul muro del palazzo comunale – Tokyo 2020? Sono un rappresentante del Cio, al momento non c’è alcuna controindicazione che le Olimpiadi abbiano dei problemi” ha chiosato il presidente del Coni.
