I progetti dei farm team in Formula 1 sono regolarmente consentiti. Accordi per la crescita di piloti come la Rossa fece con Alfa per Charles Leclerc, come la Red Bull ha fatto da Sebastian Vettel ad Alexander Albon passando per Max Verstappen con Toro Rosso e come la Mercedes in questo momento “sfrutta” con Williams con George Russell, solo per citare qualche esempio. Ma oltre agli accordi per il primo impatto di giovani piloti in F1, tra le scuderie esistono anche gli accordi di motorizzazione. Sotto la propria ala Mercedes ha Williams e Racing Point, dal prossimo anno anche McLaren, mentre la Ferrari fornisce i motori ad Alfa Romeo e Haas.
Mai come quest’anno, però, in questi test si son viste delle versioni “B” dei due top-team precedentemente citati: Racing Point come la Mercedes 2019 e Haas come la Ferrari 2019. Piuttosto particolari le forme delle due monoposto che presentano numerose similitudini con le vetture di Brackley e Maranello dello scorso anno. E nel paddock, infatti, cresce sempre più la discussione riguardo l’evoluzione di questo progetto tecnico, fin troppo simile a Mercedes e Ferrari.
RACING POINT RP20 COME MERCEDES W10
https://twitter.com/Insidef1/status/1230174536793874432
HAAS VF-20 COME FERRARI SF90
https://twitter.com/PitDuvari/status/1230815248329904128
