Compie trentanni quest’oggi Ciro Immobile, centravanti della Lazio e capocannoniere del campionato di Serie A con due sogni nel cassetto: lo Scudetto con i biancocelesti e l’Europeo con la maglia azzurra. “Mi sento ancora molto giovane dentro – ha dichiarato Immobile ai microfoni di Lazio Style Channel – La nostra è una famiglia ed è giusto far partecipare tutti. Siamo uniti durante tutto l’anno ed è giusto condividere anche queste occasioni. In alcune occasioni è più difficile essere bomber, in altre è più difficile essere papà. Nulla è emozionante come diventare padre, ho avuto la fortuna di diventare papà per tre volte: Michela e Giorgia sono lazialissime e lo dicono con orgoglio a scuola“.
Ripercorrendo i suoi ultimi anni, Immobile ha sottolineato l’importanza dell’influenza di Jurgen Klopp: “Nel corso di tutte le annate sportive ho registrato una buona media gol, voglio ringraziare mister Klopp perché sa che ci siamo incontrati in un momento sbagliato per me e per la squadra. Mi sarebbe piaciuto lavorare con lui in un momento di buona forma fisica. Quando incontro le persone per strada mi soffermo quando mi riconoscono d’essere una brava persona, poi il calciatore può essere giudicato“. E sui prossimi impegni: “I tifosi ci stanno dando una grande mano e stiamo andando avanti insieme a loro. Ci saranno tanti sostenitori laziali a Genova, noi ci stiamo preparando bene e stiamo continuando a lavorare in vista del campionato. Ci servono punti per portare avanti il nostro sogno“.