Marco Cecchinato è stato eliminato al primo turno del torneo Atp 500 di Rio de Janeiro 2020. L’azzurro ha ceduto dopo due ore e sedici minuti al serbo Dusan Lajovic, numero 23 del mondo e seconda testa di serie, capace di imporsi con il risultato di 6-4 6-7(4) 6-1. Davvero inspiegabile il crollo di Cecchinato nel terzo set, dopo aver vinto un secondo set che ha visto a tratti grande qualità di gioco da parte del siciliano. Adesso Lajovic sfiderà il vincente del match tra Lorenzo Sonego e l’argentino Leonardo Mayer.
MONTEPREMI ATP RIO DE JANEIRO 2020
IL TABELLONE COMPLETO DEL TORNEO
La cronaca – Il primo set inizia con grande equilibrio, anche se Cecchinato sembra un po’ troppo contratto da fondo campo. Le percentuali al servizio dell’azzurro però sono buone, con Lajovic che ha poche chance per far male in risposta. Il siciliano paga a caro prezzo il settimo game: sul 3-3 arriva infatti il break del serbo, conquistato da Lajovic ma anche provocato da un paio di smorzate di Cecchinato tatticamente giuste ma sbagliate per pochissimi centimetri. Il serbo non trema e va poi a chiudere per 6-4.
Il secondo set vede in campo una versione molto più solida da fondo campo di Cecchinato, che specie sulla diagonale del dritto regge molto bene lo scambio trovando anche soluzioni importanti. Al contempo però calano le percentuali al servizio, con l’azzurro che è costretto a turni di battuta molto faticosi: il palermitano infatti annulla palle break nel terzo e nel quinto game, poi sul 4-3 si costruisce l’occasione per allungare ma Lajovic è molto bravo ad annullare le tre palle break concesse nel match. La partita assume i contorni della battaglia, Cecchinato annulla ancora palle break in un lunghissimo undicesimo game e si garantisce il tiebreak, che puntualmente arriva a decidere il parziale. Il siciliano (che ha annullato sei palle break nel corso del set) allunga sul 4-1, Lajovic rientra ma nel momento decisivo commette due errori assolutamente evitabili che permettono a Cecchinato di chiudere sul 7-4 e prolungare il match. Il terzo set vede Cecchinato totalmente assente dal campo, forse per le tante energie psicofisiche necessarie nel secondo parziale. Lajovic appare ancora sciolto e dinamico, con Cecchinato che in pochissimi minuti si trova sotto 5-0. L’azzurro evita il bagel conquistando un game ma al terzo match point il serbo chiude e conquista l’accesso al secondo turno.
