E con questa sono due. Dorothea Wierer vince anche l’individuale ai Mondiali di Anterselva e mette in bacheca il secondo oro mondiale consecutivo nei format individuali, il terzo in carriera dopo quello nella mass start di Ostersund, vincendo, a due giorni di distanza dall’inseguimento di domenica, un’altro oro sulle nevi dove è nata e cresciuta. L’azzurra si mette al collo la medaglia più pregiata anche nell’individuale, sbaragliando la concorrenza grazie a una gara da campionessa vera, rimontando dopo i due errori nella prima metà di gara e raggiungendo la linea del traguardo con un tempo di soli due secondi inferiore a quello della tedesca Hinz.
C’è davvero tutto nel successo di Doro. Rapidità al tiro, un’ottima precisione macchiata solamente da due colpi sbagliati anche per le condizioni non proprio perfette al momento del suo passaggio al poligono, velocità sugli sci e tanto, tantissimo carattere. Non è infatti da sottovalutare la testa con cui la stella altoatesina si è presentata in queste gare, affrontate tutte per arrivare davanti a tutte le altre. Lo ha detto anche lei, ma non servivano le sue parole per confermare quanto visto in pista. Non basta l’allenamento per chiudere con il quarto tempo complessivo sugli sci (davanti a tutte una Hermann senza rivali), serve anche la motivazione giusta per andare oltre la fatica fisica che, inevitabilmente, arriva a un certo punto della gara.
Adesso, con le staffette e la mass start ancora da affrontare. Dorothea Wierer può gestirsi gara per gara e sognare un’altro podio nell’ultima gara in singolare, in quel format che un anno fa le regalò il primo oro mondiale della carriera. L’altoatesina affronterà le prove rimanenti con la consapevolezza di aver già fatto qualcosa di straordinario, senza troppe pretese ma consapevole di poter compiere un’impresa ancora più straordinaria. In mezzo a tutto ciò c’è anche la classifica generale, dove l’azzurra ha allungato ulteriormente su Tiril Eckhoff. Questi giorni a casa sua stanno cambiando completamente la stagione di Doro, che ora non vuole più fermarsi.