Nella prima giornata del Challenger di Bergamo, tre azzurri hanno superato il primo turno, proseguendo il loro cammino nel torneo. Vittoria in due set per Andrea Arnaboldi, che sconfigge con il punteggio di 7-6(4) 6-4 lo slovacco Klein e vola al secondo turno, dove sfiderà Lestienne. S’impone in rimonta invece Raul Brancaccio, che dopo aver ceduto il primo set per 6-3, inanella un parziale di 12 games a 1 e travolge il turno Celikbilek, raggiungendo Matteo Viola al secondo turno. Il derby tutto azzurro tra Ornago e Vanni se lo aggiudica il tennista toscano con un severo 6-1 6-2. Sfiderà ora il francese Lamasine. Niente da fare invece per Matteo Gigante, che dopo aver vinto un clamoroso primo set al tie-break, spreca quattro match point nel secondo ed uno nel terzo parziale, prima di cedere con il punteggio di 7-6(6) 6-7(3) 5-7, dopo quasi tre ora di lotta, contro il belga De Greef. Infine, capitola anche Luca Nardi, nel main draw grazie ad una wild card, per mano del norvegese Durasovic, che s’impone con il punteggio di 7-5 6-3.
Challenger Bergamo 2020: Gigante sfiora l’impresa, avanzano Arnaboldi e Vanni
Matteo Gigante - Foto Roberto Dell'Olivo