“Il derby ci ha portato via tantissime energie, soprattutto nervose. Oggi ho fatto alcuni cambi, c’era linfa ed energia nuova. Stiamo parlando comunque del Napoli che ha battuto la Juventus, la Lazio e il Liverpool”. Antonio Conte commenta così la sconfitta dell’Inter nella semifinale d’andata di Coppa Italia contro il Napoli. A San Siro dopo il successo nel derby per 4-2 contro il Milan, i nerazzurri cadono contro i ragazzi di Gattuso per 1-0 per effetto della rete firmata da Fabian Ruiz: “Il Napoli è venuto a San Siro a fare una partita molto difensiva perché erano con tutti gli uomini dietro la metà campo, Mertens marcava Brozovic – ha spiegato Conte ai microfoni Rai – Hanno chiuso tutti gli spazi e quando ti chiudono tutti gli spazi devi essere più veloce e devi cercare di trovare l’uno contro uno. Complimenti al Napoli, hanno fatto una gara molto accorta e molto difensiva ma questo ha dato i frutti perché hanno vinto la partita”. Poi sulle differenze di ritmo tra il derby e la gara odierna: “Il Milan ha giocato in maniera più garibaldina, è stata una partita a tutto campo e c’erano spazi da una parte e dall’altra. Oggi spazi non ce n’erano, il Napoli ha fatto una partita molto tattica. È stato bravo Gattuso. Abbiamo avuto delle occasioni e penso che alla fine della fiera non avremmo rubato nulla se la partita fosse finita in parità”.
Conte chiede maggiore intraprendenza alla sua squadra: “Soprattutto quando troviamo squadre così arroccate e molto chiuse nella propria metà campo devi essere più bravo a girare la palla più velocemente, ti aspetti anche qualche uno contro uno sugli esterni. Oggi abbiamo trovato un Napoli molto chiuso con giocatori di qualità. Il gol che hanno fatto è stata una giocata di grande qualità di un giocatore importante”. E su Eriksen, subentrato nella ripresa: “È sicuramente un giocatore che ha qualità, deve ritrovare un po’ d’intensità nel gioco perché per sei mesi non ha giocato tantissimo. Lo sta facendo e si sta allenando, è un ragazzo serio e sta facendo bene”. Infine sull’ammonizione per proteste ricevuta dall’arbitro Calvarese Conte preferisce glissare: “Dell’arbitro non parlo, non mi interessa”.