Biglietti sold out poco dopo l’inizio della vendità, così come gli alberghi in tutte le zone limitrofe. Ad Anterselva i Mondiali di biathlon sono l’evento più atteso degli ultimi anni, e i recenti risultati raccolti dagli atleti italiani hanno fatto crescere esponenzialmente l’interesse per la competizione che prenderà il via giovedì 13 febbraio.
In campo maschile quello che tutti stanno aspettando è un nuovo capitolo della sfida tra Johannes Boe e Martin Fourcade. I due campionissimi, che in Coppa del Mondo si giocano la vittoria della classifica generale, saranno con molte probabilità i protagonisti della maggior parte delle gare singole. Anche nelle staffette il norvegese e il transalpino sono gli atleti che con maggiore probabilità potrebbero spostare gli equilibri. In seconda fila il nome più gettonato è quello di Quentin Fillon Maillet. Per il francese si è trattato finora di una stagione più che soddisfacente, con numerose gare disputate alla pari con il connazionale Fourcade e il secondo posto in classifica generale al termine dell’ultima tappa di Coppa a Pokljuka.
Gli italiani non partono certo tra i favoriti per il podio. Negli ultimi mesi il più costante della pattuglia azzurra è stato Lukas Hofer, che ha chiuso in crescendo il mese di gennaio grazie soprattutto a una serie di ottime prestazioni sugli sci. Al trentenne di Brunico manca ancora il grande risultato, e chissà che il Mondiale casalingo non sia l’occasione più ghiotta per sorprendere tutti e portare a casa una medaglia. Più altalenante il rendimento di Dominik Windisch, oro nella mass start di un anno fa a Ostersund ma reduce da risultati poco soddisfacenti nel gennaio di Coppa del Mondo. Probabile che l’altoatesino arrivi alle gare davanti al pubblico amico al top della preparazione e con motivazioni importanti, presupposti che possono far sperare i tifosi in ottimi risultati di Domme.
Tra le donne, invece, i colori azzurri sono decisamente protagonisti nella corsa alle medaglie. Dorothea Wierer insegue le medaglie ma non solo, visto che in Coppa del Mondo è in corso la lotta per il primo posto con una fin qui inarrestabile Tiril Eckhoff. La speranza è che le recenti dichiarazioni di Lisa Vittozzi, che hanno riacceso la polemica sulle ultime gare della passata stagione, non destabilizzino l’ambiente proprio nel momento in cui c’è bisogno della massima serenità. Proprio Vittozzi è senz’altro una delle altre atlete più attese nella rassegna di Anterselva. Il mese di gennaio ha dato alla veneta maggiore fiducia dopo un avvio di stagione poco proficuo, dove erano venute a mancare le motivazioni e le energie mentali necessarie per sostenere una lotta al vertice. La bomba lanciata nell’intervista di una settimana fa, nel giorno del suo compleanno, ha stupito molti per il tempismo con cui sono state rilasciate dichiarazioni non certo di circostanza, con il mondo del biathlon che si ha cominciato a chiedersi se fosse giusto rilasciare dichiarazioni senza dubbio destabilizzanti alla vigilia dell’evento di punta della stagione. Al momento non sembra essersi rotto nulla nella squadra italiana, ma saranno le prime gare a dare la risposta definitiva.
Sono però tantissime le atlete che ad Anterselva andranno a caccia di medaglie. La Norvegia non potrà contare solo su Eckhoff, anzi. Ingrid Tandrevold e Marte Olsbu Roeiseland hanno chance enormi di portare a casa un oro. Entrambe, nonostante non siano state costanti come la connazionale al momento in testa alla classifica, sono in pole position e figurano tra le favorite, anche se servirà soprattutto una grande precisione al poligono. Spaventa, e non poco, anche la svedese Hanna Oeberg, tra le migliori atlete sugli sci.
