Il tecnico rossonero Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa, in vista dell’importante derby contro l’Inter, valido per la ventitreesima giornata della Serie A 2019/2020. L’allenatore italiano ha chiarito alcuni aspetti alla vigilia del match, sottolineandone l’importanza specifica per società e psicologia del giocatori: tutto o niente, questo il messaggio.
Pioli ha così esordito presentando la sfida: “La verità è che l’Inter ha fatto molto meglio ad inizio campionato e noi stiamo cercando di recuperare, arriviamo molto bene a questo derby. So che i derby non si giocano, ma si vincono, lo condivido tantissimo, tutte le partite si giocano per vincere, ma se ci sono partite che valgono di più sono queste. Sono partite che vanno vinte“.
In seguito il tecnico del Diavolo ha fornito alcune indicazioni per ciò che concerne l’undici titolare: “Ibra ha svolto un lavoro programmato, se oggi supererà lo step domani sarà a disposizione. Rebic e Leao potrebbero giocare insieme. Sceglierò le caratteristiche più adatte alla partita tenendo caratteristiche in panchina per poterla eventualmente cambiare”.
Pioli ha poi negato preoccupazione per l’eventuale tandem Eriksen-Lukaku, in assenza di Martinez: “Non mi preoccupa l’opzione Eriksen dietro Lukaku. L’Inter è una squadra riconoscibile nelle loro situazioni tattiche, vogliamo essere una squadra pericolosa e molto compatta. Dobbiamo essere bravi a cogliere le possibilità“.
Per finire, il tecnico rossonero ha punto Luciano Spalletti, per alcune sue recenti dichiarazioni discutibili: “Spalletti? Non ho tempo per perdere tempo, chi pensa al passato si gode poco il presente. Sono concentrato sul presente e non penso ad altro“.
