Il Verona domina in lungo e in largo contro la Roma nella semifinale d’andata della Coppa Italia Primavera 2019/2020. All’Antistadio Guido Tavellin finisce con un 2-0 frutto dei gol di Calabrese e Turra che sta forse stretto ai padroni di casa che, ricordiamo, sono una compagine di Primavera 2 e hanno disputato un match alla pari contro una tra le migliori selezioni del massimo campionato a livello U19. C’è comunque modo per ribaltarla, per i ragazzi di De Rossi, al ritorno a Tre Fontane, ma servirà tutt’altra prestazione.
LA CRONACA – Il match si apre subito col botto: dopo appena due minuti di gioco arriva un calcio di rigore in favore dei padroni di casa per via del fallo (peraltro da cartellino rosso, visto che non vi era possibilità di intercettare il pallone) di Trasciani, che viene ammonito. Sanè si procura il penalty e va dal dischetto, ma calcia incredibilmente altissimo. L’Hellas non si scompone e arriva una seconda occasione con l’uscita folle da parte di Cardinali di testa, porta sguarnita ma salvataggio sulla linea di un difensore giallorosso sul tiro a pallonetto. I ritmi si abbassano e a cavallo tra primo e secondo tempo è la Roma a farsi vedere con due tiri molto fiacchi da parte di Riccardi. Al 58′ la svolta! Zufferli comanda un secondo calcio di rigore per gli scaligeri, che però pare abbastanza campato in area, dal dischetto va capitan Calabrese che non sbaglia e firma l’1-0 comunque meritato per quanto visto. Passano dieci minuti e arriva il raddoppio dei padroni di casa: Sanè fa la sponda per Turra che calcia a giro trovando l’angolino per il defintitivo 2-0 con cui l’Antistadio Tavellin esplode di gioia.