“Io tratto tutti i giocatori allo stesso modo. Brozovic, per esempio, ha capito ed è rientrato con la squadra. Marcelo ha reagito nel modo giusto, sapeva di aver sbagliato e ha chiesto scusa. La reazione di un giocatore deve essere la seguente: allenarsi al meglio per rispondere alle aspettative. Tutti hanno le stesse possibilità di giocare, infatti Brozovic sta giocando con continuità. Per quanto riguarda Kondogbia, non c’è stata ancora la giusta risposta. Ha avuto un piccolo problema fisico e non sarà convocato per domani. Sta migliorando, ma deve ancora crescere”. Lo ha dichiarato Frank De Boer nella classica conferenza stampa di vigilia in vista di Sampdoria-Inter, valevole per l’undicesima giornata del campionato di Serie A.
Il tecnico olandese ha poi ringraziato la società per la fiducia rinnovata: “E’ importantissima. Non solo per me, ma per tutti. Quando vengo a sapere che la proprietà viene ad Appiano Gentile sono contento, la loro vicinanza conta molto per la squadra. Loro hanno fiducia nel progetto che stiamo portando avanti, e lo stesso vale nei miei confronti”. Per quanto riguarda domani l’unico dubbio di formazione sembra essere quello tra Eder e Perisic: “Sceglierò in base alla condizione fisica, all’avversario,alla predisposizione tattica in certi momenti. Tanti aspetti, almeno 3-4 che mi portano a scegliere un giocatore al posto di un altro. Per me, lo ribadisco, è molto importante la disciplina. Senza dimenticare che stiamo giocando anche durante la settimana, dobbiamo evitare gli infortuni”. Poi il tecnico olandese risponde così al voto che si darebbe sin qui: “Dieci! (Ride, ndr). A parte gli scherzi, direi un 6,5. Posso guardare i miei giocatori negli occhi, sono migliorati e sappiamo cosa vogliamo per il nostro futuro. Chiaramente ci sono stati degli alti e bassi, ma finora i passi avanti sono stati fatti. L’obiettivo è portare questo 6,5 a un 7. E così via”.