Non si placa la polemica relativa a Juventus-Fiorentina, gara valevole per la ventiduesima giornata del campionato di Serie A 2019/2020 terminata 3-0 in favore dei bianconeri grazie alle due marcature di Cristiano Ronaldo su rigore e alla rete nel finale di De Ligt. Piuttosto amareggiato Rocco Commisso, patron dei viola, questa mattina ospite di un istituto scolastico a Bagno a Ripoli, citta metropolitana di Firenze: “Nedved non ha avuto il coraggio di darmi la mano. La Fiorentina e Firenze devono essere rispettate. Sono contento di quel che ho detto e fatto nel dopo partita contro la Juve. Sono entrato negli spogliatoi e c’erano giocatori che piangevano di rabbia per quello che ci hanno fatto. Sono pronto a pagare la multa”.
Commisso ha poi proseguito: “Voglio regalare a Firenze, uno stadio, se me lo lasciano fare. Tutti i fiorentini ne vogliono uno bello, moderno e nuovo e io non aspetterò 10 anni per fare qualcosa. Quando me ne andrò all’altro mondo il centro sportivo che farò a Bagno a Ripoli sarà per sempre. Io sono qui per aiutare il calcio italiano. Gli inglesi sanno fare il business meglio di noi anche se il calcio inglese non è migliore del nostro. Lì ci sono stadi nuovi”. “A gennaio abbiamo cambiato allenatore ed abbiamo iniziato a fare bene. Dopo due sconfitte nelle ultime partite, vediamo se riusciremo a cambiare le cose sabato con l’Atalanta” ha concluso l’imprenditore italiano.