A Miami festeggiano i Chiefs. Kansas City vince il Super Bowl NFL 2020 con una super rimonta contro i San Francisco 49ers e per la squadra di coach Andy Reid si tratta del ritorno al successo dopo cinquant’anni dall’ultima volta. Decisivo un Mahomes praticamente perfetto nella seconda parte di gara, in grado di trascinare alla rimonta dal -10 che, grazie all’ottima prestazione del quarterback avversario Garoppolo, di chiare origini italiane, recitava il tabellone.
LA CRONACA – Il piazzato da tre punti apre le danze a Miami ed è Gould a trasformare per il primo timido vantaggio dei 49ers. Kansas City reagisce subito e c’è il primo touchdown del match, con il piazzato trasformato per il 7-3. E’ questo il momento chiave, perché Garoppolo sembra in difficoltà e arriva un field goal di Kansas City con Butker. I Niners riescono comunque a venire fuori dal momento negativo e trovano il touchdown con Juszczyk, piazzato ok e 10-10. Gould firma un altro piazzato da tre punti dopo l’half time show ed è 10-13, quindi Garoppolo trova linee perfette per gli inserimenti e con Mostert c’è un nuovo touchdown con piazzato tra i pali che vale il 10-20 a pochi minuti dal termine del terzo quarto di gara. Situazione disperata, o quasi, per i Chiefs, ed è adesso che Patrick Mahomes diventa il protagonista della serata di Miami. Il quarterback dei Chiefs aveva commesso alcuni gravi errori nei primi tre quarti di gara, ma è lucido mentalmente e non si scompone: Kansas City sa come si rimonta e lo ha dimostrato anche nei playoff, e ancora una volta passa dal proprio quarterback il riscatto. San Francisco non chiude il drive – e la pagherà carissima – l’ovale passa a Kansas con Mahomes che trova Kelce con precisione millimetrica: c’è il touchdown della speranza con trasformazione dai pali. 17-20, la rimonta è ancora possibile a otto minuti dal termine. Ed è qui che Mahomes compie una vera e propria prodezza con un lancio dei suoi: arriva il touchdown di Williams a due minuti dalla fine, rivisto al Var dell’NFL ma senza particolari dubbi. C’è la trasformazione del piazzato, 24-20 e San Francisco che si scioglie come neve al sole. Nuovo touchdown di Williams nel finale, 31-20 conclusivo, titolo a Kansas dopo cinquant’anni e Mahomes MVP.
