Charles Leclerc la scorsa stagione ha stupito e conquistato tutti, merito di prestazioni sempre più di alto livello, che lo hanno portato fino alla vittoria del Gran Premio del Belgio e, soprattutto, del Gran Premio d’Italia, che la Ferrari non centrava dal 2010 con Fernando Alonso. Il monegasco è riuscito, inoltre, a concludere il mondiale davanti al suo più blasonato compagno di squadra, Sebastian Vettel.
Il presidente della FIA, Jean Todt, sul giovane ferrarista, ha dichiarato a ‘La Gazette de Monaco’: “Vorrei che diventasse campione del mondo, se lo merita ma dipenderà tutto dalla macchina. Charles deve assicurarsi di avere una macchina e una squadra che gli permettano di vincere le gare”. Tutti si interrogano sempre sulla solita questione, se conti più il pilota o la macchina e Jean Todt dà una chiara risposta in percentuali: “Credo che vincere il campionato dipenda per l’ 80% dalla vettura e per il 20% dal talento del pilota. Charles ha già il 20%”. Leclerc si è legato alla Ferrari con un contratto fino al 2024, perciò secondo Todt ora la palla passa ai tecnici di Maranello. Il pilota per vincere c’è ed è stato messo in cassaforte, adesso serve una monoposto adeguata al talento del monegasco per riportare alla rossa un titolo che manca dal lontano 2007.
