Gli ottavi di finale degli Australian Open 2020 hanno proposto il match fra Alexander Zverev e Andrey Rublev, terminato 6-4 6-4 6-4. in favore dell’atleta tedesco. Il talento teutonico ha messo in mostra le sue potenzialità nell’arco dell’intero incontro, riuscendo ad annichilire un avversario quasi indomabile come il russo. Si aprono dunque le porte dei quarti di finale per Zverev, che affronterà Stanislas Wawrinka, il quale a sua volta ha avuto la meglio su Daniil Medvedev.
LA CRONACA
Nel primo set entrambi i giocatori sono partiti bene al servizio, disegnando traiettorie violente e letali con la prima palla e conquistando parecchi punti diretti. Sulla situazione di 3-3, Zverev ha messo a segno il primo importante strappo della sfida, riuscendo a siglare un break importantissimo. Rublev è causa sui, con alcune scelte sbagliate da fondo campo, 4-3 meritato per il tedesco. Successivamente il teutonico non ha avuto alcun problema a mantenere i due successivi turni di battuta, chiudendo agevolmente il parziale sul 6-4, ancora con punto decisivo “regalato” da Rublev, fautore dell’ennesimo errore non forzato.
Il secondo set è iniziato meravigliosamente per Zverev, che ha conquistato un pesante break in apertura, a 0, ai danni di un Rublev ancora frastornato dal parziale precedentemente sfumato: 2-0 immediato. Andamento lineare nel prosieguo del secondo parziale con Zverev che difende agevolmente i turni di battuta fino al 6-4. Terzo set dal punteggio identico con il break decisivo conquistato solamente al nono game dopo quattro chance sprecate nei giochi precedenti. Termina 6-4 al primo match point, Zverev ora può concentrarsi su Wawrinka.